Chi Siamo

O Arthammò tis Ergasìa in lingua greco-calabra significa l’occhio dell’arte.
Dall’intreccio di più sguardi, prospettive e orientamenti si delinea un progetto, un “paesaggio culturale e dinamico” che, attraverso la condivisione di saperi, si impegna nella valorizzazione e nella promozione della terra calabra, dei suoi paesaggi marini e montani.
La geologia e la geografia di questi territori sono caratterizzate da “rughe profonde, scolpite e nutrite”, testimonianza di una terra viva e in continua mutazione i cui caratteri morfologici e fisici sono evidenti nelle configurazioni spaziali dell’Aspromonte e dello Stretto di Scilla e Cariddi.
È una terra mobile, che si spinge verso il cielo, che muta le sue superfici levigate dall’acqua delle sue fiumare, che si rinnova scandendo il passo delle sue tradizioni.
È una terra contorta, difficile in talune parti impenetrabile ma capace di guardare l’orizzonte a 360 gradi.
È una terra lontana, incompiuta e controversa, amata, odiata e rinnegata, che si riempie e si svuota, di grandi feste e profonde solitudini.
A partire da tutti questi sentimenti O Arthammò guarda alla sua terra nella convinzione che
l’arte, la scienza, la filosofia, la storia, l’antropologia siano tutte componenti essenziali del paesaggio, capaci di narrarlo nelle sue diverse sfumature e geometrie.

L’associazione, che ha lo scopo di svolgere attività di utilità sociale, opera senza scopo di lucro e con finalità di promozione, valorizzazione e conoscenza del Patrimonio Paesaggistico, Architettonico, Culturale e Artistico, ispirandosi a principi di democrazia e di uguaglianza dei diritti nel pieno rispetto della libertà e dignità degli associati come anche di terzi.

48 commenti